Whisky Aged Beef
La mummia ubriaca.
Il Dry Aging – una tecnica di lunga frollatura della carne in osso a temperatura controllata - non è affatto una tecnica nuova.
Ma cosa succede se si aggiunge una componente liquida, alcolica al processo di stagionatura? Si ottiene una tecnica di frollatura completamente nuova, il Whisky Aging.
Con questo metodo l’alcol del whisky viene utilizzato come amplificatore del processo di frollatura, rendendo fine e tenera la bistecca e conferendo alla carne un sapore unico e speciale.
La carne viene avvolta in un panno di cotone imbevuto di whisky e fatta riposare in un ambiente a temperatura controllata per diverse settimane. La carne assorbe l’alcol che le conferisce note sottili di whisky che ricordano la vaniglia e il legno.
Frollando la carne a secco nel modo tradizionale la ciccia cede fino al 30% dei liquidi. Avvolgendola in un panno di cotone imbevuto di whisky le permette di trattenere parte di questi liquidi, e le fa perdere soltanto il 25% del suo peso iniziale.
Ma cosa succede se si aggiunge una componente liquida, alcolica al processo di stagionatura? Si ottiene una tecnica di frollatura completamente nuova, il Whisky Aging.
Con questo metodo l’alcol del whisky viene utilizzato come amplificatore del processo di frollatura, rendendo fine e tenera la bistecca e conferendo alla carne un sapore unico e speciale.
La carne viene avvolta in un panno di cotone imbevuto di whisky e fatta riposare in un ambiente a temperatura controllata per diverse settimane. La carne assorbe l’alcol che le conferisce note sottili di whisky che ricordano la vaniglia e il legno.
Frollando la carne a secco nel modo tradizionale la ciccia cede fino al 30% dei liquidi. Avvolgendola in un panno di cotone imbevuto di whisky le permette di trattenere parte di questi liquidi, e le fa perdere soltanto il 25% del suo peso iniziale.